TERRITORIO
E STORIA
L'Emilia-Romagna è una regione dell'Italia settentrionale ripartita in maniera quasi simmetrica tra Pianura Padana e rilievi, con la porzione orientale dell'Appennino settentrionale (tosco-emiliano e tosco-romagnolo) che costituisce l'entroterra di ogni provincia eccetto Ferrara. La parte pianeggiante della regione (zona centro-meridionale della Pianura Padana), compresa tra la linea pedemontana e il Po, si allarga progressivamente da ovest verso est, mentre la zona montuosa-collinare conserva per tutto il suo sviluppo una larghezza quasi costante. La proiezione della Via Emilia sul territorio coincide quasi perfettamente con la linea esatta di transizione tra la piana e le prime colline adiacenti.
L'Emilia è una regione con una grande eredità storica, con vestigia risalenti al Paleolitico.
Entrò nel regno d'Italia nel marzo del 1860 assieme alla Romagna e la Toscana. Prima di quella data era stata la patria dei famosi ducati di Piacenza, Parma, Guastalla e Modena, oltre al libero comune di Bologna.
CUCINA
E TRADIZIONI
La cucina emiliana, come nella maggior parte delle regioni italiane, più che una cucina, è una costellazione di cucine che, in Emilia, rappresenta il risultato di quasi otto secoli di autonomia delle città emiliane, dall'età dei Comuni all'Unità d'Italia, e del ruolo di vere e proprie capitali esercitato a lungo dai centri maggiori. Indubbiamente è una cucina solida, saporita e generosamente condita. Perno della cucina emiliana sono i primi piatti. Innanzi tutto le tagliatelle, di sfoglia sottile e soda. Una variante sono le tagliatelle verdi, nel cui impasto entra la bietola o lo spinacio. Con la sfoglia verde si confezionano le lasagne al forno, piatto dovizioso a strati alterni di ragù bolognese e besciamella e formaggio Parmigiano Reggiano. I Tortellini invece sono un vessillo per la cucina bolognese e modenese.
La cucina romagnola è ricca di piatti e ricette nate da antiche tradizioni. I caratteri della cucina romagnola sono eminentemente contadini. Decisivo è l'apporto della cultura marinara e grande è la tradizione suina, ricca di ricette. La produzione casearia di maggior pregio proviene dalle colline del cesenate.
Oltre che per la diversa cucina le due aree si distinguono anche per le uve che si coltivano e quindi i vini che se ne ricavano. L’Emilia è la patria indiscussa dei “Lambruschi”, vini rossi frizzanti, mentre in Romagna il vino diviene prevalentemente fermo e si produce con le uve Sangiovese, Albana, Pignoletto e altre.
PIATTI TIPICI
Ragù alla Bolognese
Il ragù alla bolognese è un tipico ragù di carne tritata mista. Il sugo è tradizionalmente servito con le tagliatelle all'uovo (tagliatelle alla bolognese), ma è usato anche per condire altri tipi di pasta come le lasagne al forno (arricchito con la besciamella) ed il tipico piatto povero del passato, la polenta. Un uso molto comune all'estero del ragù è per condire gli spaghetti, che vengono quindi chiamati "Spaghetti alla Bolognese", piuttosto comuni nel Nord Europa e venduti perfino in lattina: tale piatto, ormai diffuso persino in Italia, non è da attribuirsi alla cucina bolognese, in quanto la cucina emiliana ha sempre preferito la sfoglia all'uovo, solitamente fresca, rispetto alle paste di semola di grano duro, generalmente secche.
Piadina
Detta anche "piada", di cui piadina era in origine il diminutivo, è un prodotto composto da una sfoglia di farina di grano, strutto o olio di oliva, bicarbonato o lievito, sale e acqua, che viene tradizionalmente cotta su un piatto di terracotta, detto teglia (teggia in romagnolo), ma oggi più comunemente viene cotta su piastre di metallo oppure su lastre di pietra refrattaria chiamate testi.
Prosciutto di Parma
Un salume tipico della provincia di Parma; più precisamente la zona di produzione è posta 5 km a sud della via Emilia, fino ad un'altitudine non superiore a 900 m, delimitata ad est dal torrente Enza e ad ovest dal torrente Stirone. È celebre in tutto il mondo e si contraddistingue oltre che per le peculiarità nutrizionali (unici ingredienti sono carne suina e sale, senza additivi né conservanti) anche per la "corona", il marchio che viene impresso a fuoco solo sull'originale.
Tortellini
I tortellini sono, tra le paste all’uovo ripiene, i più conosciuti al mondo. Etimologicamente parlando, il nome “tortellino” è un diminutivo di tortello che deriva a sua volta dalla parola “torta”, proprio ad indicare che come una piccola torta, anche i tortellini possono essere ripieni. I tortellini sono considerati da sempre un piatto prettamente bolognese, forse in pochi sanno che ancora oggi Bologna e Modena se ne contendono la paternità.
Parmigiano reggiano
Il Parmigiano Reggiano è un formaggio a pasta dura DOP e , prodotto con latte vaccino crudo, parzialmente scremato per affioramento, senza l'aggiunta di additivi. Il formaggio può essere mangiato a scaglie o grattugiato.
La stagionatura minima prevista dal disciplinare è di 12 mesi. Stagionature tipiche sono quelle di 24 e 30 mesi, ma possono arrivare anche a 36, 48, 72 mesi e oltre.
Aceto balsamico
L'aceto balsamico "non tradizionale" viene prodotto nelle provincie di Modena e Reggio Emilia, pur essendo definito dall'IGP unicamente come di Modena. Viene ottenuto unendo mosti di uva e aceto di vino, più un'eventuale aggiunta di caramello per stabilizzare il colore. Generalmente il sapore è caratterizzato da un'acidità vinosa, ossia più aspra e marcata da un punto di vista sensoriale. È richiesto un invecchiamento minimo di due mesi.
Erbazzone
L'erbazzone in pratica è una torta salata composta da un fondo di pasta (detta Foieda), ripieno per due centimetri con un impasto di bietole lesse e insaporite (a volte unite con spinaci lessi), uovo, scalogno, cipolla, aglio e tanto Parmigiano-Reggiano. Viene poi richiuso con un altro strato di pasta cosparso di lardelli o pezzetti di pancetta e punzecchiato con la forchetta.
Variazioni recenti prevedono l'uso della pasta sfoglia o pasta brisée, e della ricotta vaccina nell'impasto.
RISTORANTI
STELLATI
OSTERIA
FRANCESCANA
Via Stella 22
Modena (MO)
+39 059 223912
SAN DOMENICO
Via Sacchi 1
Imola (BO)
+39 0542 29000
MAGNOLIA
Viale Trento 31
Cesenatico (FC)
+39 0547 81598
MARCONI
Via Porrettana 291
Sasso Marconi (BO)
+39 051 846216
LA CAPANNA
DI ERACLIO
Località per Codigoro 3
Codigoro (FE)
+39 0533 712154
LA PALTA
Loc, Frazione Bilegno 67
Borgonovo Val Tidone (PC)
+39 0523 862103
PARIZZI
Str. della Repubblica 71
Parma (PR)
+39 0521 285952
CA' MATILDE
Via della Polita 14
Quattro Castella (RE)
+39 0522 889560
ABOCAR
DUE CUCINE
Via Carlo Farini 13/15
Rimini (RN)
+39 0541 22279
TRATTORIA
DA AMERIGO
Via Guglielmo Marconi, 14/16
Savigno (BO)
+39 051 670 8326
LA ZANZARA
Via per Volano 52
Codigoro (FE)
+39 347 036 7841
NIDO DEL
PICCHIO
Viale Patrioti 6
Carpaneto Piacentino (PC)
+39 0523 850909
ANTICA CORTE
PALLAVICINA
Strada Palazzo due Torri 3
Polesine Parmense (PR)
+39 0524 936539
GASTRONIMICA ARNALDO
Piazza Ventiquattro Maggio 3
Rubiera (RE)
+39 0522 626124
IL PIASTRINO
Via Parco Begni
Pennabilli (RN)
+39 0541 928106
LA BUCA
Corso Giuseppe Garibaldi 45
Cesenatico (FC)
+39 0547 186 0764
L'ERBA
DEL RE
Via Castelmaraldo 45
Modena (MO)
+39 059 218188
INKIOSTRO
Via S. Leonardo 124
Parma (PR)
+39 0521 776047
LOCANDA STELLA
MICHELIN D'ORO
Via Giuseppe Mazzini 8
Soragna (PR)
+39 0524 597043
GIUDO
Lungomare Guido Spadazzi 12
Rimini (RN)
+39 0541 374612
STRADA FACENDO
Via Emilia Ovest 622
Modena (MO)
+39 059 334478